Le convenzioni di denominazione imposte dal client iFolder tengono conto delle limitazioni collettive previste dai file system Linux e Windows. Per poter essere sincronizzate, le cartelle iFolder e i relativi file e cartelle devono avere nomi validi che rispettino le convenzioni di denominazione.
Utilizzare le seguenti convenzioni di denominazione:
iFolder supporta il set di caratteri Unicode* con codifica UTF-8.
Non utilizzare i seguenti caratteri non validi all’interno dei nomi di cartelle iFolder o di file e cartelle in esse contenuti:
\/:*?"<>|;
Se si utilizzano i caratteri non validi all'interno di un nome di file o di cartella, verrà generato un conflitto di denominazione, che dovrà essere risolto affinché sia possibile sincronizzare il file o la cartella.
La lunghezza massima del nome per singolo componente del percorso dipende dal file system del client. Per i nomi dei file, la lunghezza massima include il punto (.) e l’estensione.
Quando si tenta di scaricare o sincronizzare una cartella iFolder il cui nome supera il limite supportato dal file system, viene visualizzato un messaggio di errore.
I nomi di cartelle iFolder, file e cartelle in esse contenuti non fanno distinzione tra maiuscole e minuscole; tuttavia, tale distinzione viene mantenuta. Se i nomi dei file differiscono solo per le maiuscole e le minuscole, verrà generato un conflitto di denominazione, che dovrà essere risolto affinché sia possibile sincronizzare il file o la cartella.
Se si creano cartelle iFolder in un file system FAT32 in Linux, evitare di assegnare ai file nomi con caratteri tutti maiuscoli. La gestione dei file VFAT o FAT32 in Linux modifica automaticamente i nomi dei file che hanno caratteri tutti maiuscoli e che soddisfano il formato file MS-DOS 8.3 da caratteri tutti maiuscoli a caratteri tutti minuscoli. Si determineranno così problemi di sincronizzazione di questi file nel caso in cui la cartella iFolder sia stata configurata con diritto di accesso in sola lettura.
Per ulteriori informazioni, vedere Note legali.