Indicazioni relative a tipi e dimensioni dei file da non sincronizzare

Quando il client iFolder è utilizzato con Novell iFolder, è possibile che l'amministratore di iFolder specifichi restrizioni relative ai tipi e alle dimensioni massime dei file a livello di sistema, di utente, di gruppo LDAP o di cartella iFolder. Inoltre è possibile che il conto preveda limitazioni per quanto riguarda la quantità di spazio utilizzabile per i dati delle cartelle iFolder di cui si è proprietari. Quando si partecipa ad altre cartelle iFolder, lo spazio utilizzato sul server viene utilizzato a svantaggio del proprietario di quella cartella.

Alcuni tipi di file non sono buoni candidati per la sincronizzazione, ad esempio i file del sistema operativo, i file nascosti creati da un manager di file o i database implementati come raccolte di file collegati. Si potrebbero includere solo i tipi di file principali utilizzati per l’attività o escludere i file probabilmente non legati all’attività, ad esempio i file .mp3.

File del sistema operativo

È consigliabile non convertire le directory di sistema in cartelle iFolder. La maggior parte dei file di sistema vengono raramente modificati ed è meglio mantenere un file di immagine del sistema di base e del software principale piuttosto che tentare di sincronizzare questi file con il server.

File nascosti

Se il file system utilizza file nascosti per tenere traccia delle preferenze di visualizzazione, è possibile che l’amministratore limiti questi tipi di file in modo da escluderli dalla sincronizzazione sul sistema dell’utente. In genere, i file nascosti riguardano solo il particolare computer su cui sono stati creati e vengono modificati ogni volta che si accede al file o alla directory. Non è necessario mantenere questi file e la loro sincronizzazione genera ripetuti errori di conflitto di file.

Ad esempio, verranno automaticamente esclusi due file del manager di file nascosti, denominati thumbs.db e .DS_Store.

File di database

In iFolder vengono sincronizzati i singoli file o le parti modificate dei singoli file, non i file come un unico insieme. Se si dispone di un file di database implementato come raccolta di file collegati, non tentare di sincronizzali in una cartella iFolder.

Non tentare la sincronizzazione dei dati GroupWise inserendo l’archivio GroupWise, la cache o le directory remote nelle cartelle iFolder. altrimenti i file dei dati GroupWise si danneggeranno dopo alcune sincronizzazioni. I file dell’archivio GroupWise devono essere gestiti come un unico insieme.

Per ulteriori informazioni, vedere Note legali.